In Cibum, formazione gastronomica al Sud

Le notizie sono sempre molte purtroppo non sempre degne di nota, ma questa ci sembrava interessante visto la località in cui si realizza. Intendo la nuova Scuola di Alta FormazioneGastronomica del Mezzogiorno.

In Cibum, nasce con la missione di formare cuochi, pasticceri, pizzaioli per farne ambasciatori del gusto italiano, visto che la terra che la ospita è la Campania, una regione nella quale il patrimonio culturale ed eno-gastronomico si fondono, offrendo un’esperienza ricca ed esclusiva a chi ha la possibilità di viverla pienamente. Terra di decine di presidi SlowFood e prodotti Doc, Dop e Docg, è proprio una posizione strategica nella geografia delle eccellenze del Food Made in Italy.

4.000 metri quadrati allestiti con un laboratorio di cucina con 20 postazioni singole; un laboratorio di pasticceria e gelateria con 15 postazioni singole e una cucina suddivisa in partite dedicata ad esercitazioni in brigata e masterclass; un ristorante didattico; un laboratorio di pizzeria dotato di tre forni e banchi di lavoro; un auditorium dedicato agli eventi speciali ed un’area bar.

Un progetto ambizioso che mira a portare anche al sud la possibilità di creare nuovi attori del mondo della gastronomia e del settore agroalimentare, dar loro le esperienze e opportunità per acquisire non solo abilità e competenze, ma sviluppare anche crescita culturale e professionale.

Cinque corsi stabili dedicati a giovani aspiranti cuochi e numerose masterclass rivolte a professionisti del settore, sono i punti cardine di un’offerta formativa realizzata da chef che faranno tappa presso la struttura che verrà inaugurata a inizio aprile a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.

Con In Cibum, FMTS Group e i suoi Giuseppe Melara, Presidente e AD FMTS Group e Andrea Volpe, Direttore marketing FMTS Group, puntano a sviluppare sinergie nel settore eno-gastronomico con l’intento di costruire, nel tempo, una rete di relazioni qualificate con istituzioni, associazioni e attori rilevanti del settore. Cristian Torsiello, Coordinatore didattico, ha presentato il corpo docente che vede, oltre a Enzo Vizzari, Direttore scientifico, Antonio Maresca in qualità di coordinatore didattico di In Pasticceria e Valentino Tafuri come coordinatore didattico di In Pizzeria.

Ad aumentare il lustro dell’equipe una bella serie di chef noti quali: Gennaro Esposito, Nino Di Costanzo, Valeria Piccini, Giuseppe Iannotti, Francesco Baldissarutti, Pasquale Palamaro, Francesco Baldissarutti, Marco Cefalo, Grazia Citro, Nicola di Lena, Simone Fracassi, Elia Fascella, Annalisa Presta, Nino Rossi, Caterina Ceraudo.

Due diversi grandi linee di corso: Chef IN Formazione che punta a far crescere la professionalità di giovani cuochi eccellenti grazie ad approfondimenti teorici, pratici e a tanto lavoro tra i fornelli, affiancati da importanti chef per aiutarli ad inserirsi nel mondo lavorativo come commis de cuisine o demi-chef de partie, Chef Internazionale che fornisce invece una preparazione incentrata su tendenze della cucina nazionale ed internazionale permettendo ai partecipanti di inserirsi all’interno di strutture articolate, da quelle gourmet a quelle stellate, come chef de partie o chef de partie tournant. Tutti i corsi si concludono con un tirocinio in strutture di alto livello, i più meritevoli avranno la possibilità di fare esperienza nella cucina di un ristorante stellato. Tre diverse linee di studio quindi e molto interessanti per la scelta che potranno fare gli allievi IN Pasticceria, IN Pizzeria, IN Gelateria e, per entrare, dovranno passare un esame essendo i corsi a numero chiuso.

Ma la Scuola ha anche una branchia che può risultare nuova rispetto ad altri istituti, infatti In Cibum svolgerà anche la funzione di incubatore per chiunque desideri avviare un’attività imprenditoriale nel settore Food. Il programma prevede l’accompagnamento completo e personalizzato, funzionale ad approfondire ogni aspetto nevralgico della creazione, gestione e organizzazione di una nuova impresa.

Quello che manca infatti in questa nostra Italia, così ricca di biodiversità, è una scuola preparata a formare nuovi talenti e persone di grande professionalità quindi ora questa scuola al Sud offre una speranza del fiorire di nuovi cuochi dalla grande fantasia, ma dotati di un valido bagaglio culturale e professionale.

 

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